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I rantoli rappresentano una problematica che può instaurarsi in diverse situazioni. Scopriamo quali sono le cause principali e i sintomi da riconoscere.
I rantoli si manifestano come uno strano rumore durante la respirazione. Spesso possono essere legati a delle malattie che interessano i polmoni. Per questo motivo è sempre molto importante prestargli attenzione e rivolgersi al medico al fine di riconoscere il tipo di rantolo e le conseguenti cause che possono aver portato a questa manifestazione.
Rantoli: significato della parola
Quando parliamo di rantoli, intendiamo un respiro ansimante e rauco. In medicina vengono definiti anche come un rumore riscontrabile durante l’ascultazione del torace e che viene causato dal movimento dell’aria durante la respirazione.
In genere le cause, come già accennato, sono da ricercarsi in malattie a carico dei polmoni.
In base al tipo di rantolo prodotto, infatti, il medico può iniziare a farsi un’idea del problema in atto. E tutto distinguendo, ad esempio, tra una possibile bronchite o una polmonite.
Tipi di rantoli e cosa significano
Tra i tanti rantoli, esistono i crepitii polmonari che nella maggior parte dei casi indicano la presenza di una broncopolmonite. Ci sono poi i ronchi polmonari che possono indicare una bronchite cronica.
Ovviamente i rumori polmonari da ascoltare sono tanti e vari e tutti soggetti a variazioni che solo il medico può notare e riconoscere. Per questo motivo, quando ci si sente affannati o si ha la sensazione di percepire un rumore strano mentre si respira, è molto importante sottoporsi subito ad una visita. In questo modo, infatti, si comprenderà la causa e si attuerà (laddove necessario) la cura più adatta per non aggravare la situazione.
Andando ai sintomi, i rumori respiratori possono presentarsi da soli o con altri segni come asma (quando il problema è di tipo allergico) o febbre se si tratta di un problema virale.
In ogni caso la miglior cosa da fare è quella di chiedere un consulto anche solo in presenta dei primi rantoli. Anche senza altri sintomi, infatti, la loro presenza è da considerarsi sospetta e bisognosa di approfondimenti mirati.
Ciò vale ovviamente sia per gli adulti che, sopratutto, per i bambini. Nel loro caso, infatti, i polmoni sono molto più delicati.
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